Se la rêverie materna è un’attività capace di nutrire il bambino fornendogli significazione, mi chiedo se, nel segno di un anti-accudimento materno, non si possa ipotizzare anche una rêverie-cauchemar, contrassegnata, specularmente alla rêverie pro-libidica, da caratteristiche di trasformazione degli elementi beta in elementi persecutori, che non derivano tale persecutività soltanto dall’essere respinti, ma dall’essere incorporati dentro fantasie paranoidi materne e come tali reintroiettate.
(in parole semplici: la follia dei figli non deriva soltanto dal malaccoglimento e dal rifiuto, ma anche dall'esser stati fagocitati nella follia dei genitori).
(in parole semplici: la follia dei figli non deriva soltanto dal malaccoglimento e dal rifiuto, ma anche dall'esser stati fagocitati nella follia dei genitori).
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